Novità sulle credenziali: la Cattedrale di Santiago stringe i freni

In altre pagine del sito (Cammino di Santiago / Le origini e Partire / La credenziale) parlo della credenziale.   In origine questo documento certificava lo status di pellegrino di una persona che partiva in pellegrinaggio.  Il viaggio era lungo, pieno di rischi; le condizioni economiche prevalenti non consentivano di mantenersi lontano da casa per lungo tempo.   Così il mantenimento dei pellegrini era affidato alla pubblica carità.   Essenziale era dunque possedere una credenziale senza la quale un pellegrino poteva essere considerato un semplice “vagabondo”.

Anche le credenziali di oggi certificano la qualità di “pellegrino”.   Vengono presentate negli albergues e qui viene apposto timbro e data.   Il possesso della credenziale non è essenziale per avere un posto letto: non lo è certamente per gli albergues privati (la maggioranza) ma neppure per la maggioranza degli albergues parrocchiali nei quali, per principio, non si manda mai via nessuno.    Solo in alcuni casi alcuni hospitaleri particolarmente zelanti rifiutano l’alloggio a chi ne è sprovvisto.   Il motivo è che gli albergues sono riservati ai pellegrini e un pellegrino senza credenziale non è tale: è un discorso discutibile, visto che la credenziale si può acquistare dappertutto senza alcun problema.   Ma così è.

Giunti a Santiago l’Oficina de Peregrinos rilascia la compostela a chi presenta la credenziale.

L’Oficina dipende dalla Cattedrale di Santiago: è evidente che è facoltà della Cattedrale stabilire regole per il rilascio della credenziale.   Le norme prevedono che siano abilitati al rilascio la Oficina stessa e altre istituzioni da questa autorizzate: Associazioni spagnole di Amici del Cammino, Associazioni straniere, alcuni albergues , le parrocchie di origine dei pellegrini, le confraternite di pellegrini.   Il rilascio in alcuni casi è gratuito, in altri è richiesta una libera offerta, in altri ancora esiste una precisa tariffa: c’è quindi la più ampia varietà di casi.

Nel tempo sono proliferate le varietà di credenziali: alcuni Enti, Associazioni e privati ne hanno stampato e distribuito di proprie tanto da indurre recentemente il Cabildo (Capitolo) de la Catedral de Santiago a mettere un freno.   In una nota del novembre scorso ha stabilito, in sintesi, quanto segue:
1. Ci sono oltre 25 tipologie di credenziali, con prezzi che vanno dalla gratuità a 20 €.   Alcuni le vendono addirittura su Internet.    L’accoglienza, l’attenzione, la gratuità devono essere obiettivi fondamentali della presenza del Capitolo sul cammino.
2. L’unica credenziale valida è quella approvata dalla Cattedrale di Santiago.   Deve essere data in forma gratuita o ad un prezzo massimo di 2 € evitando qualsiasi attività commerciale e di lucro.
3. E’ possibile per gruppi e associazioni personalizzarla, ma in forma limitata e comunque previ accordi con la Oficina de Acogida.
4. Le istituzioni e associazioni straniere potranno prendere accordi speciali con la Cattedrale.
5. Chi ancora distribuisce credenziali potrà farlo con le vecchie modalità sino al 1°  aprile 2016.

La conseguenza sarà, ovviamente, che se al momento della richiesta della compostela verrà presentata una credenziale non approvata dalla Cattedrale il rilascio stesso sarà negato.    Attenzione quindi!

Sono norme severe.   Saranno applicate rigidamente?   Al momento non ho notizie da parte della Confraternita di San Jacopo di Compostela che in Italia è da sempre abilitata dalla Cattedrale di Santiago al rilascio delle credenziali.   E’ quasi certo comunque che la sua credenziale sarà ritenuto valida.

Clicca qui per scaricare la nota del Cabildo